Realizzazione pavimenti architettonici da esterni
Uniscono la funzionalità e la qualità di un’ottima superficie calpestabile, con la bellezza estetica di decorazioni o particolari combinazioni di materiali.
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Cosa sono i pavimenti architettonici
I pavimenti architettonici sono particolari tipi di pavimentazioni che uniscono la funzionalità e la qualità di un’ottima superficie calpestabile, con la bellezza estetica di decorazioni o particolari combinazioni di materiali.
Si potrebbe pensare che una pavimentazione architettonica sia un elemento che riguarda solo gli ambienti interni, ma non è così. Anche l’esterno di un edificio, un viale o uno spazio aperto destinato al pubblico richiedono spesso un pavimento all’altezza del luogo che rappresentano. Inoltre l’interesse crescente per il design e per la vivibilità degli spazi quotidiani, ha portato anche tanti privati ad interessarsi alle caratteristiche dei pavimenti architettonici da esterno. Questi infatti possono essere considerati un vero e proprio biglietto da visita, che introduce alla propria abitazione.
I pavimenti architettonici in resina sono una delle soluzioni più praticate. Questo perché se da un lato sono duraturi e di facile manutenzione, dall’altro sono vari e molto differenti tra loro. Esistono, infatti, diverse tipologie di pavimenti architettonici da esterno in resina, e in base alle proprie caratteristiche ben si prestano a valorizzare al meglio qualsiasi location.

Campi di impiego per esterni
I campi di impiego dei pavimenti architettonici in resina per esterni sono potenzialmente tutti gli ambienti esterni pubblici e privati. Tuttavia sicuramente si possono identificare dei contesti in cui questi sono particolarmente richiesti. Proviamo a elencarne alcuni.
Zone accessibili al pubblico
Piazze, strade, slarghi e tutti i luoghi destinati ad essere frequentati da cittadini, turisti o visitatori dovrebbero essere curati sia nei dettagli estetici che nel comfort della propria praticabilità a partire dalla pavimentazione. A questo proposito i pavimenti in resina da esterno offrono diverse soluzioni per esaltare la qualità e bellezza di uno spazio aperto, sia questo anche un centro storico che dovrà conservare il suo valore e la sua unicità.
Abitazioni private
Come già detto una grande richiesta di pavimenti in resina da esterno arriva anche da parte di privati. Terrazze, cortili, giardini sono tanti gli spazi che possono acquistare valore con la realizzazione di un pavimento architettonico.
Strutture ricettive
Per ristoranti, alberghi e locali per cerimonie è indispensabile avere spazi esterni esteticamente apprezzabili. Per questo i pavimenti in resina da esterno sono molto richiesti, dal momento che risultano anche molto facile da pulire e resistono a lavaggi frequenti.
Caratteristiche
Le qualità principali, comuni a tutti i nostri pavimenti in resina da esterni sono sicuramente: grande resistenza agli agenti atmosferici, praticità nella manutenzione e bellezza estetica.
Inoltre tutti i pavimenti possono essere personalizzati come più si preferisce dal materiale alla decorazione.
Oltre a queste caratteristiche generali, è possibile individuare quelle particolari che cambiano a seconda della pavimentazione.
Ghiaietto in resina e ghiaietto in calcestruzzo
Questi pavimenti riescono a ricreare l’effetto caratteristico delle strade o dei cortili di campagna in ghiaia.
Realizzati con granaglia e resine trasparenti, presentano uno spessore non troppo alto (2/3 cm). Sono pavimenti drenanti, con elevata resistenza all’usura, all’urto e all’abrasione. Presentano, inoltre, capacità antiscivolo, ottima adesione al sottofondo e buona resistenza chimica. Nel caso del giaietto in calcestruzzo, l’inerte scelto è applicato direttamente su sottofondo di calcestruzzo e il suo aspetto è omogeneo e uniforme.
Pavimenti stampati
Questi pavimenti sono di grande effetto estetico, in quanto riescono a ricreare superfici rocciose, in pietra naturale, in legno ecc… Sono usati soprattutto in zone in cui è necessario creare angoli o scorci di particolare pregio. I corazzanti utilizzati e lo specifico trattamento della resina rende questa pavimentazione molto resistente all’abrasione.
Costo al metro quadro
I pavimenti in resina per esterni proprio per la loro bellezza e resistenza sono molto richiesti e utilizzati. Ma qual è il prezzo al metro quadro di una pavimentazione in resina per esterni?
In questo caso, come per tutti i pavimenti in resina, il prezzo dipende da diversi fattori. Innanzitutto bisogna considerare il tipo di superficie da trattare, il pavimento architettonico scelto, e l’inserimento di una eventuale decorazione. È facile, quindi, immaginare che il costo sarà più alto dei pavimenti in resina semplici. In questo caso il prezzo varia dai 50,00€ al metro quadro, fino ai 150,00€ e oltre (nel caso di lavorazioni più sofisticate).
La cifra finale, infatti, è determinata anche dalla manodopera: considerando che questo tipo di pavimento richiede talvolta operazioni precise e accurate è naturale che il prezzo sarà commisurato alle mansioni svolte.

Tipologia pavimento | Costo al m² |
---|---|
Ghiaietto in resina | 60 |
Ghiaietto lavato in calcestruzzo | 20 |
Pavimenti stampati | 40 |
I costi sono da intendersi 'a partire da' e sono espressi in € al m². I costi sono da confermare previa presa visione del cantiere.
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Indurimento e transitabilità
Il pochissimo tempo che occorre ai pavimenti in resina per essere completamente induriti e calpestabili è una delle caratteristiche più apprezzate da chi li sceglie. Tali pavimentazioni, infatti, oltre ad essere veloci da realizzare, sono anche abbastanza rapide nel solidificarsi. Ogni tipo di pavimento in resina, però, ha le sue tempistiche e quelle relative ai nostri pavimenti architettonici da esterni vanno dalle 24 alle 48 ore. Facciamo qualche esempio.
Il ghiaietto in resina pedonale è un pavimento realizzato con un sistema di malta spatolabile a base di resina e ciottoli. Il suo spessore è 10 mm e il suo rivestimento è transitabile dopo 48 ore dalla posa in opera. Se le temperature sono più basse, però, potrebbe essere necessario prolungare un po’ il tempo d’attesa.
Il ghiaietto lavato in calcestruzzo, invece, è un pavimento realizzato con un calcestruzzo specifico fibro-rinforzato che va posato direttamente su massicciata. Il suo spessore va dai 10 ai 15 cm (su sottofondo esistente può arrivare anche a 5 cm). Questa pavimentazione si avvale di un prodotto specifico, con azione ritardante che va applicato su calcestruzzo fresco e serve per riprodurre l’effetto della ghiaia a vista. I tempi di indurimento, in questo caso sono di circa 24 ore, ma con temperature elevate possono ridursi notevolmente.
Progettazione e direzione lavori
Progettare un pavimento architettonico in resina da esterno significa prima di tutto valutare il luogo e lo spazio in cui questo andrà ad inserirsi. Ciò sarà fondamentale per la scelta dei materiali, sia dal punto di vista fisico-chimico che da quello puramente cromatico-decorativo. Queste pavimentazioni spesso si trovano in spazi pubblici o destinati ad ospitare eventi, cerimonie ecc… e l’aspetto estetico è una caratteristica da non sottovalutare.
Sarà quindi necessario operare secondo un progetto preciso, realizzato da un esperto o da figure professionali operanti nell’azienda incaricata per la pavimentazione.
Una seconda fase sarà, poi, dedicata al controllo della superficie su cui andrà gittato il pavimento. I pavimenti in resina richiedono particolari condizioni per aderire al sottosuolo ed è indispensabile assicurarsi che queste sussistano. In caso contrario sarà necessario lavorare anche sul sottosuolo per renderlo pronto all’uso. A questo punto il pavimento potrà essere realizzato: i lavori svolti dalla ditta potranno essere supervisionati da figure esterne o da figure interne alla ditta stessa, che coordineranno tutte le fasi delle operazioni.
Requisiti di sottofondo
Per una corretta installazione dei pavimenti in resina è assolutamente fondamentale che il sottofondo possegga tutti i requisiti per poter procedere ai lavori. In caso contrario, basterebbe pochissimo tempo e l’aderenza del pavimento nonché le sue proprietà e caratteristiche risultino irrimediabilmente compromesse. Questo vale per tutti i pavimenti in resina e quindi anche per quelli architettonici da esterno. Ogni pavimentazione richiede, però, requisiti di sottofondo diversi. I requisiti necessari di sottofondo di questa particolare tipologia di pavimenti non sono troppo complessi da soddisfare, tuttavia è importante che vengano rispettati tutti.
Alcune resine, infatti, possono essere applicate direttamente su sottofondi in sabbia/cemento o su pavimenti in calcestruzzo ma ecco a quali condizioni:
- Assenza di sostanze esterne che impediscono la corretta adesione
- Assenza di umidità di risalita
- Omogeneità della superficie
- Impermeabilità e assenza di sostanze liquide
Verificare la presenza di un sottosuolo idoneo è compito di un esperto, per cui è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati che sapranno valutare ed eventualmente consigliare le soluzioni giuste per ogni circostanza o problematica. Solo così sarà possibile realizzare un pavimento resistente nel tempo e rispondente a tutte le caratteristiche desiderate.
Pulizia e manutenzione
I pavimenti architettonici da esterni in resina hanno il particolarità di imitare l’effetto di un pavimento in ghiaia naturale con vantaggio, però, di richiedere una manutenzione decisamente minore rispetto ad essi. Se infatti una pavimentazione in ciottoli di ghiaia avrà bisogno di opere di pulizia approfondita, quella in resina richiederà operazioni ben più semplici e soprattutto non così frequenti. Pensiamo ad esempio all’erba o alle piante infestanti: queste per cause del tutto naturali cresceranno inevitabilmente tra i sassi di ghisa naturale e andranno periodicamente estirpate. Tale condizione, invece, non si verifica nei pavimenti in resina che non presentano infiltrazioni, fessure o crepe. Basteranno lavaggi con semplice acqua o con aggiunta di prodotti neutri affinché la pavimentazione conservi il suo aspetto e le sue caratteristiche per lungo tempo.
La resina, inoltre, resiste bene anche anche ad agenti chimici e non è soggetta all’attacco di muffe o agenti contaminanti. Per questo manutenzione e pulizia saranno operazioni facili da realizzare, senza dover sostenere grosse spese. L’unica variabile a cui prestare attenzione è l’umidità del sottofondo (in particolar modo all’umidità di risalita): in questo caso è necessario intervenire tempestivamente per risolvere il problema e assicurare alla pavimentazione una corretta resa e adesione.