Quali sono i colori dei pavimenti in resina?
Colori per pavimenti in resina e tavolozza colori
Una delle caratteristiche più apprezzate dei pavimenti in resina è la vastissima scelta della tavolozza colori, che offre una vasta e variegata gamma di soluzioni. Quando si progetta o si restaura uno spazio, infatti, selezionare il colore dei pavimenti rappresenta una fase molto importante, che sempre più spesso viene affrontata con grande attenzione, magari dopo aver valutato differenti opzioni. Questo accade perché siamo ormai consapevoli che le tonalità di un ambiente sono in grado di trasmettere determinate sensazioni e stati d’animo e che riescono ad infondere carattere e personalità a qualsiasi tipo di struttura. Inoltre, quando si desidera realizzare un spazio coerente e uniforme nello stile e nel design è fondamentale che anche il colore dei pavimenti faccia la sua parte, mostrandosi perfettamente in linea con il progetto ed esaltando, all’occorrenza, anche le tinte delle pareti o della mobilia. Molti pavimenti presentano una tavolozza colori molto ristretta, la quale comprende una limitata schiera di tinte e sfumature; con i pavimenti in resina, invece, le possibilità aumentano notevolmente permettendo una personalizzazione cromatica che non conosce quasi limiti.
Come si ottengono i pavimenti in resina colorati?
Ci sono diversi metodi per ottenere pavimenti in resina colorati, anche se tutti comportano l’aggiunta di una sostanza colorante all’interno della resina.
Tale sostanza può essere una terra colorata naturale, una vernice o un pigmento di derivazione artificiale. La resina, al momento dell’aggiunta di tale sostanza, si troverà ancora allo stato liquido e sarà necessario amalgamare bene la resina con il colorante per ottenere un risultato uniforme e rispondente alla tonalità desiderata. Questo procedimento può essere eseguito con metodi e strumenti diversi, che cambiano a seconda del colorante che si intende utilizzare. La resina colorata così ottenuta sarà poi stesa sulla superficie da rivestire, seguendo tutte le normali procedure necessarie all’installazione del pavimento. Una volta asciugati tutti gli strati, il rivestimento sarà calpestabile e pronto all’uso.
Quanti sono i colori dei pavimenti in resina?
Tecnicamente si può dire che non ci sono limiti nella scelta dei colori per quanto riguarda i pavimenti in resina e proprio l’altissimo grado di personalizzazione rende questi rivestimenti la soluzione ideale sia per ambienti domestici che per contesti più settoriali, i quali richiedono tinte particolari (pensiamo per esempio ad atelier, showroom, spazi fieristici ecc…).
La composizione della resina e le sue qualità fisico-chimiche, a differenza di molti materiali per rivestimenti, permettono di ottenere numerosissime colorazioni, siano queste in ral o ncs. Ma le possibilità non finiscono qui: ad ogni tinta può aggiungersi un effetto materico a scelta tra liscio (avremo una superficie dal colore uniforme) oppure spatolato (questo effetto è detto anche “nuvolato” ed è ottenuto grazie al particolare metodo di applicazione della resina con una spatola che genera una superficie dall’effetto sfumato e vibrante.) Anche la finitura superficiale può essere a scelta e le possibilità sono essenzialmente due: finitura opaca o finitura lucida, da selezionare a seconda dei gusti e della destinazione d’uso. Chiaramente, nonostante non ci sia limite al colore, ogni ditta ha la sua tavolozza colori, in cui sarà possibile trovare la tonalità più adatta alle proprie esigenze. Molte aziende, però, si sono specializzate anche nel realizzare colorazioni ad hoc, offrendo al cliente la possibilità di scegliere il colore che più preferisce, per poi realizzarlo artigianalmente su richiesta.
Quanto resiste il colore dei pavimenti in resina nel tempo
Dal punto di vista strutturale, i pavimenti in resina colorati hanno, come tutti i pavimenti in resina, un’ottima resistenza e durata nel tempo. Per quanto riguarda, invece, il mantenimento delle caratteristiche estetiche negli anni, una delle problematiche che può interessare questi rivestimenti è il rischio di ingiallimento. Tale circostanza si verifica maggiormente con le resine epossidiche, le quali presentano una minore resistenza ai raggi UV. Tuttavia, oggi vengono utilizzati degli speciali additivi che svolgono un effetto ritardante sui dai danni dei raggi UV, garantendo al rivestimento una protezione duratura e preservandone il colore. C’è da dire però, che nonostante questi accorgimenti, l’effetto della protezione potrebbe lentamente affievolirsi e, se l’esposizione del pavimento ai raggi UV è frequente, il colore potrebbe subire delle variazioni. Per questo, prima di scegliere la tonalità dei vostri pavimenti in resina, è bene considerare tra i tanti fattori, anche l’esposizione al sole o ad altre fonti di raggi UV e chiedere un consiglio ad un esperto del settore, per scegliere la soluzione più adatta per rivestire i vostri spazi.