Ghiaietto lavato in calcestruzzo

Il ghiaietto lavato in calcestruzzo è un pavimento architettonico che si realizza in breve tempo ed offre un risultato molto gradevole, richiamando l’aspetto totalmente naturale delle tipiche stradine in ghiaia di campagna. La sua particolarità però, è che unisce a questo valore estetico e scenografico, tutta la solidità e la resistenza dei pavimenti in calcestruzzo.

Ghiaietto lavato in calcestruzzo | Tores

Campi di impiego

Questo rivestimento è potenzialmente adatto ad ogni tipo di luogo collocato all’aperto, ma nella fattispecie viene impiegato soprattutto in luoghi pubblici come piazze, slarghi o marciapiedi, ma anche in spazi privati come cortili, vialetti ecc…

Il risultato finale, che è allo stesso tempo rustico ed elegante, fa sì che il ghiaietto lavato in calcestruzzo venga impiegato anche nelle aree verdi di locali più sofisticati come strutture per cerimonie, ristoranti e alberghi. Ad incentivare la richiesta e il conseguente impiego nei campi più diversi, poi, ha contribuito anche la vasta personalizzazione del rivestimento (granulometria, colore, texture ecc) che lo rende una soluzione molto versatile e di grande impatto.

Proprietà e caratteristiche

Esteticamente le pavimentazioni in ghiaietto lavato in calcestruzzo hanno la qualità di riuscire a valorizzare e a rendere unici anche gli spazi più semplici. Inoltre potendo scegliere il tipo di inerte, le colorazioni e gli eventuali accostamenti con altri materiali (come pietre, marmo o mattoni) si otterrà un altissimo grado di personalizzazione che rende questi pavimenti adatti a molteplici soluzioni.

Ma i vantaggi e le caratteristiche positive di questo rivestimento non si limitano al fattore estetico e riguardano anche gli aspetti strutturali che sono sicuramente meno visibili ad occhio nudo, ma diventano fondamentali nel garantire stabilità, affidabilità durata.

Uno dei maggiori vantaggi del ghiaietto lavato è quello di conservare un’ottima resistenza alle sollecitazioni meccaniche e ciò è dovuto all’impiego del calcestruzzo. Inoltre questo pavimento sopporta benissimo ogni tipo di temperatura, da quelle che scendono sotto lo zero fino a quelle più alte, senza subire deformazioni o danni.

Per finire, poi, è da annoverare tra le caratteristiche assolutamente positive il costo vantaggioso nel suo rapporto qualità-prezzo e la semplicità della manutenzione.

Prezzo al mq

Dall’aspetto naturale, resistente e altamente personalizzabile, il ghiaietto lavato in calcestruzzo è una soluzione sempre più considerata sia in spazi pubblici che privati. Ma quanto costa al metro quadro? Il prezzo al metro quadro delle pavimentazioni in ghiaietto lavato parte da un costo relativamente basso se paragonato alle sue alte qualità e che può partire da 35-40,00€ m/q.

Questa cifra, però, è orientativa perché potrebbe subire delle variazioni (anche importanti) dovute a diversi fattori che andrebbero a incidere sul costo finale, vediamo quali sono. Innanzitutto va considerato il lavoro di manodopera, che comprende sia la verifica che la preparazione del sottosuolo: questa operazione potrebbe richiedere diverse fasi e lavorazioni; poi va esaminata anche la tipologia dei materiali da utilizzare, il cui prezzo è estremamente variabile. Infine, vanno poi messi in conto anche eventuali effetti di personalizzazione (decorazioni, inserti in vario materiale e colorazione).

Tipologia pavimentoCosto al m²
Ghiaietto in resina (compreso fornitura materiali)90€
Ghialettolavato in calcestruzzo (solo mano d'opera)25€
Pavimenti stampati (solo mano d'opera)45€

I costi sono da intendersi 'a partire da' e sono espressi in € al m². I costi sono da confermare previa presa visione del cantiere.
Superficie minima 200m²

L'estetica e la funzionalità del ghiaietto lavato

I pavimenti architettonici realizzati con ghiaietto lavato in calcestruzzo uniscono l’estetica alla funzionalità e sono la scelta migliore per durata, resistenza e prestazioni. Questo speciale connubio si verifica perché tali rivestimenti si ottengono grazie ad una miscela di calcestruzzo e graniglia di marmi (o pietre di diverso tipo). Perfetto punto di incontro tra praticità, sicurezza e bellezza dovuta al suo effetto naturale, il pavimento in ghiaietto lavato, inoltre si presta alla creazione di diversi effetti visivi che valorizzano la morfologia delle pietre e che si ottengono grazie alle diverse combinazioni di fuso granulometrico e aggregato.

Oltre a queste qualità, poi, a differenza dei pavimenti in ghiaia, il rivestimento in ghiaietto lavato possieda anche il vantaggio di essere antiscivolo, caratteristica utilissima se consideriamo che parliamo di una pavimentazione da esterno e quindi soggetta a subire l’azione di pioggia e intemperie.

Per tutti i motivi appena elencati, è chiaro perché questa pavimentazione è una scelta sempre più popolare e frequente sia per spazi destinati ad uso privato e domestico, sia per valorizzare aree cittadine e zone pubbliche.

Progettazione e messa in posa

Due fasi molto importanti per ottenere un pavimento in ghiaietto lavato in calcestruzzo sono la sua progettazione e la successiva messa in posa.
La corretta progettazione è necessaria per stabilire le diverse caratteristiche che il rivestimento dovrà possedere, con particolare attenzione verso lo spessore, i materiali scelti per la granulometria e la colorazione ed eventuali effetti cromatici. Tutte queste caratteristiche, poi, dovranno risultare perfettamenti conformi allo spazio da pavimentare, dal momento che parliamo di un pavimento architettonico che svolge anche una funzione decorativa ed estetica.

Una volta stilato il progetto si potrà procedere con la messa in opera della pavimentazione. Nello specifico, il rivestimento è realizzato con un particolare calcestruzzo additivato e fibro-rinforzato, che viene posato direttamente su massicciata, con uno spessore che può variare dai 10 ai 15 cm oppure si sottofondo esistente con spessore minimo di 5 cm. Sul calcestruzzo ancora fresco viene applicato, poi, un prodotto ritardante che permette di creare il particolare effetto della ghiaia a vista e consente di lavare il pavimento dopo 24 ore dalla posa in opera, con temperature più elevate i tempi d’attesa saranno, invece, assai più ridotti.

Requisiti della pavimentazione

La messa in opera dei pavimenti in ghiaietto lavato in calcestruzzo non è complessa, ma prevede poche semplici fasi che, però, andranno eseguite in maniera estremamente accurata per far sì che il rivestimento possa mostrare al meglio tutte la caratteristiche estetiche e meccaniche previste. Prima della posa vera e propria, però, occorre verificare che la pavimentazione su cui andrà installato il ghiaietto presenti alcuni requisiti necessari alla corretta adesione. Tali requisiti dovranno essere presenti sia quando l’installazione avverrà su massetto sia quando avverrà direttamente su sottofondo, e sono:

  • assenza di sostanze esterne oleose e grasse;
  • assenza di umidità di risalita e di infiltrazioni superficiali;
  • totale planarità della superficie da pavimentare;
  • totale assenza di parti in distacco;
  • totale assenza di fessure, crepe e rotture superficiali.

Come risulta da un attento esame, non sono tantissime le condizioni da rispettare, ma è necessario che siano tutte soddisfatte perché in caso contrario il pavimento non aderirà correttamente o sarà soggetto a fessurazioni e distacchi superficiali.

Pertanto è fondamentale affidarsi a professionisti del settore che, eventualmente, sappiano individuare le problematiche da risolvere e sappiano intervenire al meglio per creare le condizioni migliori per l’installazione del nuovo pavimento.

Pulizia e manutenzione

I vantaggi del ghiaietto lavato in calcestruzzo non sono soltanto estetici e funzionali, ma riguardano anche l’aspetto della manutenzione. Tutti sappiamo che, soprattutto per gli elementi architettonici, una corretta pulizia e una buona cura delle superfici sono elementi indispensabili per far sì che questi possano resistere e durare nel tempo.

Ciò vale anche per il ghiaietto lavato in calcestruzzo, con il vantaggio, però che questa pavimentazione presenta una manutenzione semplice e facile da eseguire. Trattandosi di un pavimento da esterno, questo rivestimento presenta un’ottima resistenza all’acqua, all’umidità, agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura ciò garantisce il minimo dell’usura dovuta a tali fattori. Inoltre presenta un’ottima capacità di sopportare sollecitazioni meccaniche, le quali non danneggiano la superficie con crepe e rotture.

Per finire, dato molto importante, il ghiaietto lavato in calcestruzzo non presenta alcun problema relativo alla crescita di erba o piante infestanti come accade, invece, tra i ciottoli o le pietre dei pavimenti in ghiaia naturale. Per tenerlo pulito, quindi, basteranno operazioni semplicissime per eliminare lo sporco superficiale e, volendo, lavaggi a base di prodotti non aggressivi.